C’è troppo caos su questo argomento, ed è giunta l’ora di fare chiarezza una volta per tutte, affinchè da domani mattina tu sia definitivamente impermeabile alle favole che ti sentirai raccontare, ma al contempo in grado di identificare ancora prima di concedere un appuntamento e mettertici a sedere, se avrai di fronte un professionista che può realmente migliorare la tua situazione, o un “fuffaro” che ti srotolerà una serie di promesse, che però rimarranno tali.
Non è così difficile raggiungere preventivamente questa consapevolezza, ma resterà sempre difficile, se darai retta a chiunque varchi la porta della tua azienda con un badge attaccato al collo, e poi finisci a dire che anche questa volta sei stato preso in giro, il che è quasi normale, perchè tanto fanno tutti così.
Ma partiamo da un presupposto che deve essere la colonna portante di questo percorso:
Quando concedi a qualcuno di mettere mano al tuo asset di telefonia aziendale, stai conferendo la possibilità di bloccare i tuoi processi produttivi.
Stai permettendo ad un estraneo (perchè almeno nella maggior parte dei casi non lo avevi mai visto prima) di mettere a repentaglio la continuità del tuo lavoro.
Sarai concorde nel considerare di una delicatezza assoluta, la continuità del tuo business, O DICO MALE?
Perchè se dico male, allora è giusto che continui sulla tua strada, mentre se credi che ciò che dico sia sensato, allora sarebbe il caso di alzare l’asticella dell’attenzione, di almeno una o due tacche.
Ogni volta che firmi un contratto di telefonia con un Agente mai visto prima, sulla base di una grande capacità persuasiva di cui è dotato e confidando nella sua autoproclamata laurea o la sua mansione manageriale all’interno dell’azienda della quale si è fatto forte appena entrato, col presupposto di un appuntamento fissato attraverso una telefonata ricevuta da un call center che ti ha contattato con il numero nascosto, la cui signorina straniera ti ha convinto perchè ha detto che puoi risparmiare grandi somme, con la doverosa cognizione di causa di chiunque come lei ti chiama dall’ufficio riduzione dei costi dell’operatore, meriti che io ti dica una cosa sola:
SEI DAVVERO UN EROE.
Sei un eroe, perchè solo un imprenditore dotato di enorme coraggio e sprezzo del pericolo, può sottovalutare l’infinità di rischi che sta correndo, immergendosi con il 100% della sua attenzione, allo sconto che potrà ottenere da questo personaggio.
Io ci scherzo nell’intento di sdrammatizzare, però la cosa è di una gravità assoluta.
Ti dico solo questo: per quanto riguarda TIM, in italia ci sono circa 1400 Agenti certificati.
Certificati, significa che fanno capo ad un partner TIM (ovvero ad una agenzia) e sono stati sottoposti a tutto l’iter di formazione interna Telecom Italia, che passa da programmi di formazione tecnica e procedurale, e sono regolarmente inseriti in sistemi di aggiornamento commerciale continui che garantiscono un costante allineamento con le soluzioni ed i servizi, che a loro volta in un settore come questo, sono in perenne mutazione.
Non da ultimo, sono dotati di canali preferenziali di assistenza e di strumenti di verifica fondamentali per poter fare la grande quantità di analisi che quotidianamente sono necessarie per supportare le aziende.
PERCHE’ TE LO DICO
Perchè è stato stimato che in italia, le persone che si propongono alle aziende sostenendo di essere agenti TIM, sono oltre 3000.
Questo significa a spanne che, su base 10 agenti con i quali sei entrato in contatto, più della metà non erano nemmeno Agenti TIM.
A me questo dato fa venire i brividi.. e penso che dovrebbero venire anche a te.
Ti do un altro dato: ogni Agente TIM certificato, ha un CODICE AGENTE, che è univoco e permette al cliente di poter verificare in autonomia attraverso il sito di TIM Impresa Semplice la reale appartenenza al canale diretto, dell’agente che sta per incontrare o con il quale è semplicemente entrato in contatto.
Beh, io non so dirti quanti facciano questo rapidissimo ma strategico controllo, però posso dirti che in 10 anni di attività, non più di 20 Imprenditori mi hanno chiesto il codice agente per effettuare la verifica.
Fai questa prova (ci vogliono 10 secondi): il mio codice agente è MC092569027760
ora vai su questa pagina, ed incollalo nello spazio apposito, poi digita il codice di sicurezza che trovi e premi il pulsante “invia”.
Ci sono voluti 10 secondi, ma intanto ora sai che non sono nè un sub agente, nè un broker, nè tanto meno uno “scappato” che fa abusivamente il mestiere, come ce ne sono tantissimi.
Il che non ti garantisce che io possa farti uno sconto o sia il più grande esperto del Piemonte, ma di sicuro ti da la garanzia che saprò di cosa ti starò parlando.
CONCLUSIONI
Non voglio dilungarmi troppo, anche perchè con buone probabilità, forte della convinzione che tanto la fuori sono tutti uguali e che chiunque cercherà di fregarti, non sarai nemmeno arrivato a leggere sin qui.
Però ti voglio fornire i 7 punti principali che caratterizzano il modus operandi del settore, e che devi imparare a schivare quando ti ci trovi a che fare:
1_ Non esiste nessun ufficio riduzione dei costi
2_ I Manager dell’Operatore, non vanno dai clienti
3_ Il lavoro dell’Agente non consiste nell’applicare sconti, quindi se questo è il presupposto dell’incontro, declinalo
4_ Il codice agente o almeno l’indirizzo e-mail, ti permettono di sapere immediatamente se chi stai per incontrare, è realmente un Agente
5_ Un call center direzionale, come il 191 di TIM, potrebbe realmente chiamarti per applicarti uno sconto. ma non lo devi accettare se prima non ti inviano una mail con le condizioni scritte
6_ Se senti pronunciare la parola GRATIS, REGALO o PREMIO FEDELTA’, molla tutto e non firmare
7_ Se accetti un incontro con un Agente, DEVI farti dire il nome, e dedicare qualche minuto al reperimento di informazioni sul suo conto, almeno con una ricerca Google
Non ha alcun senso mettersi a sedere con un estraneo, se non puoi fidarti di lui, non credi?
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